Oggi, o meglio stanotte, è stato ritrovato il corpo di Pippa Bacca. Qui a meno di un'ora di macchina da Istanbul, appena usciti dalla città. Era da più di 10 giorni che non si avevano notizie, e il desiderio di trovarla si era diffuso anche tra i ragazzi turchi, amici che hanno messo su un passaparola di e-mail e sue fotografie. Incuriositi e preoccupati per questa stravagante artista vestita da sposa che voleva trasmettere e vivere un messaggio di pace.
Un progetto molto bello che purtroppo non si è realizzato. Che dire, il sentimento di tristezza è ancora più forte perché la pace è stata violata proprio qui, certo poteva capitare ovunque, ma oggi il Bosforo mi sembra funesto. Ho sempre sostenuto che un uomo da solo fa meno paura di tanti uomini organizzati, come ripeteva De Andrè, e che questo fosse sufficiente per avere fiducia negli altri, per non averne paura, proprio come ha fatto Pippa Banca, ovvero Giuseppina Pasqualino, fino alla fine. O quasi. Tradire tale fiducia in questo modo è sicuramente la cosa più triste, disarmante, deplorevole e sdegnosa che si potesse fare. Spaventare un bambino, far soffrire la paura, quando era stata offerta fiducia è un atteggiamento da mostro, un incubo nelle migliori fiabe. Purtroppo l'uomo fa anche questo.
E' singolare che il progetto di Pippa Banca e Silvia Moro inizi proprio con una citazione di De Andrè, un progetto con cui sento molte affinità, perché viva un po' più a lungo lo riporto anch'io nel mio blog. Addio Pippa.
BRIDES ON TOURDella guerra sono stanca ormai, al lavoro di un tempo tornerei, a un vestito da sposa o qualcosa di bianco, per nascondere questa mia vocazione, al trionfo ed al pianto.” (F. De Andrè) Il viaggio è da sempre un mezzo ed un fine, è una scelta di vita o per alcuni l’unico modo possibile di vivere, è la metafora della vita stessa. Viaggiare con mezzi poveri mette in relazione il viaggiatore con la popolazione locale; viaggiare in autostop, fa sì che uno straniero si metta nelle mani di altri viaggiatori, ma ancora
più spesso dei locali o di chi dello spostamento ha fatto il suo mestiere. La scelta del viaggio in autostop è una scelta di fiducia negli altri esseri umani, e l’uomo, come un piccolo dio premia chi ha fede in lui.
Questo è il frutto delle tantissime esperienze in autostop che nella vita di
Pippa Bacca, l’hanno portata in giro per l’Europa, sino a
Sanpietroburgo,
Istambul,
Finisterre, Irlanda e nel nord e centro America.
Dall’incontro con Silvia Moro, che al viaggio ha dedicato le sue ultime
performances, è nato un sogno ambizioso e poetico.
Il sogno di percorrere in autostop i paesi che sono stati sconvolti da guerre recenti e non sempre completamente sedate. Il viaggio non sarebbe il normale viaggio di due viaggiatrici ardite, ma il viaggio di due bellissime spose vestite per un matrimonio che forse è già avvenuto o che non avverrà o forse è rappresentato dal viaggio stesso .
Un matrimonio con la terra , la pace, con la gente tutta, alla ricerca dello sposo? Chi è e cosa rappresenta lo sposo? Due le spose, due il numero dell’incontro, del reciproco e del femminino, del pari,del multiplo,del diverso. Le letture di un gesto artistico di questo tipo sono infinite.
La sposa è il bianco, la luce, il femminino, generatrice di vita, quindi di pace, dell’amore e della purezza.
L’abito, l’unico che che porteranno con sé, inevitabilmente perderà il suo candore per arricchirsi e diventare il supporto, il testimone, il diario narrato dalle tracce lasciate dalle materie dei luoghi attraversati, dai reperti raccolti lungo il cammino… e dai ricami delle donne locali per esempio, essendo il filo, in tutto il mediterraneo l’elemento decorativo e quindi di narrazione, di tutti gli abiti da sposa.
I giorni che precedono il matrimonio, tradizionalmente sono i giorni dedicati alla sua preparazione, scanditi da rituali preposti alla purificazione, al ritorno al bianco, per accogliere l’altra metà del cielo…le donne, si incontrano, si nutrono, si raccontano, il passaggio dunque ad una nuova dimensione, intrinseca all’unione, alla condivisone e al mistero della vita.
Pippa Bacca - Silvia Moro