Mi guardo alle spalle e torno ai laghi salati dell' Anatolia centrale, alla valle mesopotamica, ai 22oom del tumulo di Nemrud Dagi, alla città arroccata di Mardin, alle valli della Cappadocia, ai quasi 4000 metri dei monti Aladaglar.
L'arrivo è segnato da giorni in cui la mente non può evitare di tornare lì da dove il corpo è stato appena strappato.
lunedì 7 luglio 2008
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
9 commenti:
This is a nice blog. I like it!
It could challenge the ideas of the people who visit your blog.
The nice thing with this blog is, its very awsome when it comes to there topic.
Sorry if I commented your blog, but you have a nice idea.
Alex, passo spesso in questo blog e purtroppo non ho sempre tempo per leggere i tuoi interventi o per commentarli. Per fortuna, però, per vedere due foto basta un attimo e per quelle che hai appena pubblicate ne vale davvero la pena.
Davvero notevoli.
Saluti e come sempre ad maiora!
alessà come va??? sei tornato anche tu alla base? mi è arrivata voce da antonio taddeo che vuoi rimanere in turchia, è vero? ho una gran voglia di passare una serata con te, sentiamoci appena possibile. mi associo alle parole di mio cugino attila, le foto sono stupende..ed il post sulla partenza mi ha fatto venire delle fitte allo stomaco e la pelle di gallina..penso che hai raggiunto il tuo scopo! mi sono immedesimato pienamente nelle tue parole..a presto fratè
ah volevo consigliarti il sito di un amico fotografo di caiazzo..www.natalinorusso.it
potrebbe interessarti...ciao
uèèè Antonio!
come puoi immaginare dal post partenze, la partenza l'ho vissuta e quindi sono tornato, ancora non a Ce, ci vediamo presto, anche se...la storia con la Turchia non è di certo finita!
Bella questa conversazione a distanza:)
Posta un commento