Ma nella sua voglia di vivere incontra Marie, tedesca di Berlino, studentessa Erasmus ad Istanbul per un anno. La storia comincia, non con molta convinzione da parte di lei, ha un altro ragazzo e un' altra vita a Berlino, che ritroverà al suo ritorno, e lei lo sa bene. Pertanto cerca di mantenere un certo distacco, un atteggiamento formale anche nei piccoli gesti quotidiani, cosa non ben compresa da Ubeyd, queste autolimitazioni, perchè? Perchè non assecondare ciò che tutto il corpo vuole? Perchè essere così profondamente razionali, un fattore culturale, una questione di carattere? Anche per il global Ubeyd tutto cio` risulta talvolta tanto astruso da pensare che sia un problema degli europei, forse della modernità. Ma non c`e` molto tempo per capirsi, il destino d'appartenenza dei due impone la separazione, lei dovrà rivedere la famiglia, gli amici, casa.
Ubeyd deve rimanere ad Istanbul, perchè ottenere il visto per l'area Shengen sarebbe una difficile e lunga procedura, perchè terminata l'Università a 22 anni, bisogna trovare lavoro per postporre per altri due anni il servizio militare. Altrimenti la leva ad Agosto, lo porterà via per sei mesi o un anno, con una remota possibilità di finire sulle montagne nell'est a combattere contro i guerriglieri del PKK. Gli stessi che sono sostenuti da Baran e altri amici curdi, in una guerra fratricida.
Le selezioni per un buon lavoro non sono facili, ci sono almeno 4-5 prove da superare, il test della lingua inglese, il test di cultura generale, il colloquio motivazionale, un incontro di gruppo, ed infine nel caso si arrivi in fondo il colloquio con il manager di dipartimento. Una procedura che prende almeno un paio di mesi, i primi test erano già iniziati a maggio, per Ubeyd l'impossibilità di muoversi era segnata dal bisogno di fuggire il servizio militare.
Così per forza di cose i due si separano, lei ad inizio giugno torna a Berlino, lui soffre ad Istanbul convinto di essere il solo ad amarla.
Ma lo shock del ritorno, l' irrequietezza che prende quando si torna a casa, il ricordo del suo sorriso, del viaggio in elicottero sulla città come regalo di compleanno, le fanno prendere una decisione, drastica. Messa spalle al muro, nella condizione di vivere, decide di farlo alla luce del sole, tra il sorriso di chi è ottimista nel domani, tra le braccia di chi non ha mai cercato di mentire a se stesso.
Marie è tornata, possono dire apertamente che si amano, hanno preso una casa, possono provare un futuro prossimo assieme. Ubeydullah Keles sente di aver raggiunto il senso del suo modo di essere, così naturale, talvolta istintivo, sempre sincero. Una conferma delle proprie ragioni. Sull`onda di tale ottimismo riesce ad essere ancora piu` convincente nei colloqui di lavoro tanto da essere assunto dalla Garanti Bank, una delle piu` grosse aziende del paese, il servizio militare e` rimandato, l` amore e` salvo quanto basta per avere la certezza di aversi. Ora il futuro e` affare loro.